Via Montenapoleone: la via più cara del mondo per gli affitti del lusso
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Direttore: Alessandro Plateroti

Via Montenapoleone: la via più cara del mondo per gli affitti del lusso

Chiavi di casa

Via Montenapoleone a Milano è la nuova regina degli affitti del lusso, superando la Upper 5th Avenue di New York. I dettagli e le ragioni.

Via Montenapoleone, nel cuore del quadrilatero della moda milanese, è ufficialmente la via più costosa al mondo per gli affitti di spazi retail. Lo conferma il 34° report “Main Streets Across the World” del gruppo immobiliare Cushman & Wakefield, che monitora 138 vie commerciali di lusso in tutto il mondo.

Con un costo annuo di 20.000 euro al metro quadro, la celebre strada milanese ha superato per la prima volta la Upper 5th Avenue di New York, ferma a 19.537 euro al metro quadro.

Questo risultato segna un evento storico: è la prima volta che una via europea raggiunge la vetta della classifica globale. Dieci anni fa, via Montenapoleone occupava il sesto posto, dimostrando una crescita costante trainata da una forte domanda da parte dei marchi di lusso e dall’attrattività internazionale di Milano come destinazione fashion.

Un salvadanaio a forma di casa e i soldi

I fattori dietro al successo di via Montenapoleone

La crescita degli affitti in via Montenapoleone è stata alimentata da diversi fattori. Prima di tutto, la domanda elevata di spazi da parte dei brand di lusso si scontra con un’offerta limitata, contribuendo a un aumento dei prezzi del 30% negli ultimi due anni.

Un altro elemento chiave è l’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro, che ha reso più competitivi gli affitti nella città meneghina rispetto a quelli di New York. Inoltre, la posizione strategica di Milano nel mercato del lusso è cresciuta significativamente grazie all’apertura di nuovi flagship store nella zona del quadrilatero, rafforzando l’appeal dell’area.

Secondo Cushman & Wakefield, via Montenapoleone beneficia anche della sua conformazione unica: una via concentrata e facilmente percorribile, che facilita l’esperienza di shopping esclusivo rispetto a strade più dispersive come la New Bond Street di Londra o gli Champs-Élysées di Parigi.

Il ruolo di Milano come capitale del lusso

Milano si conferma una città strategica nel panorama globale del lusso. L’Expo 2015 ha segnato un punto di svolta, trasformando la città in un polo di attrazione per turisti, investitori e nuovi residenti. “Milano è diventata un brand globale sinonimo del lusso“, afferma Thomas Casolo di Cushman & Wakefield.

Questo primato non solo rafforza l’immagine internazionale della città, ma offre anche un’opportunità unica per generare valore economico e sociale. Come suggerisce Joachim Sandberg, AD di Cushman & Wakefield Italia, è fondamentale che Milano utilizzi questo successo per creare benefici duraturi per tutti gli stakeholder coinvolti.

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ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2024 13:01

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